Strumenti

Assistente all'autonomia

 

L’Assistente all’autonomia, figura professionale prevista dalla legge 104 del 05/02/1992, è un operatore socio-educativo con funzione di mediatore e facilitatore della comunicazione, dell’apprendimento, dell’integrazione

Assistente alla comunicazione

 

L’assistente alla comunicazione ha il compito di fornire all’allievo, ai docenti ed ai vari educatori che lo seguono tutte quelle strategie di comunicazione, necessarie ad abbattere quelle barriere comunicative, rapportandosi...

 

Ausili cartacei e multimediali

Per favorire il processo di integrazione e di apprendimento l’assistente alla comunicazione utilizza strategie, modelli di comunicazione, strumenti tecnologici (LIM lavagna interattiva multimediale, tablet, web cam, dvd multimediali, piattaforme e-learning e interattive) e materiali cartacei innovativi o multimediali specializzati per ciascun alunno e studente affinché gli siano accessibili tutti i contenuti didattici, in maniera equipollente e adattata.

Bastone bianco

 

Il bastone ha il compito di effettuare una ricognizione del piano di calpestio per un’ampiezza sufficiente al transito della persona e con una profondità che – in quanto spazio di reazione – sia proporzionale alla velocità.

Bastone bianco-rosso

Introduzione nel Codice della Strada del riconoscimento delle persone sordocieche tramite bastone bianco-rosso.

Codice Braille

 

Il Braille è il codice di lettura e scrittura più utilizzato dai ciechi.

É stato inventato dal francese Louis Braille nel 1829.

Come si educa un bambino cieco o ipovedente?

 

Non basta far apprendere al bambino, l’uso tecnico della strumentazione tiflologica, né è sufficiente curare la sfera intellettuale, ma occorre un’educazione che si rivolga a tutta la persona, nella sua integralità.

Comunicazione Alternativa Aumentativa

La CAA ogni forma di comunicazione che sostituisce, integra, aumenta il linguaggio verbale orale.

La CAA è per definizione multimodale, dunque sono diverse le modalità espressive che si possono utilizzare.

Consulenza psico-pedagogica

La consulenza psico-pedagogica si concentra sulle problematiche relative all'età evolutiva.

Sostiene la figura adulta e ne consolida le capacità di ascolto e orientamento del ragazzo per contrastare il disagio evolutivo.

Cosa significa educare un bambino sordo?

 

Secondo noi significa fornirgli gli strumenti per costruirsi un'identità, culturale e linguistica, autodeterminata e consapevole. È un percorso che parte nel periodo della scolarizzazione e che deve avvenire in un contesto in grado di rispondere alle esigenze individuali di apprendimento del bambino, coinvolgendo figure professionali specializzate e utilizzando materiale didattico specializzato e innovativo.

Educatore Sordo

L'educatore sordo è, per il bambino sordo, un supporto indispensabile per la costruzione della propria identità e agisce come uno specchio nel quale il bambino sordo vede riflesso il proprio futuro come individuo adulto realizzato.

Insegnante di sostegno (specializzato)

È un docente specializzato nella didattica speciale per l'integrazione di alunni certificati "in situazione di handicap".

La quantificazione oraria viene stabilita nella riunione di equipe e varia in base alla gravità di handicap.

Interprete di LIS/Italiano

 

L'interprete di LIS ha il compito di trasmettere nella lingua che traduce gli stessi concetti e messaggi del testo originale, senza aggiunte o omissioni, rispettando tutti gli aspetti sia linguistici che culturali del messaggio originale.

LIS, Lingua dei Segni Italiana

 

Le lingue dei segni veicolano scambi: intellettuali, ironici, poetici, filosofici. Esistono tante lingue dei segni quante sono le Comunità sorde sul pianeta. Senza contare i dialetti!

LIST, Lingua dei Segni Italiana tattile

Se si perde anche la vista la LIS, si trasforma in LIST. La persona sordocieca tocca le mani di chi comunica, percependo il segno comunicato, che diventa veicolo anche delle espressioni facciali non più visibili.

Logogenia

L'ambito della Logogenia è l'acquisizione del linguaggio. È una metodologia di lavoro che si rivolge ai bambini e adolescenti sordi e che si propone di stimolare in loro l'acquisizione della lingua italiana scritta.

Logopedia

La logopedia si occupa della cura, della riabilitazione, dell'educazione, della rieducazione del linguaggio scritto e orale; di tutti quei disturbi cognitivi che hanno a che fare con la comunicazione, come la memoria e l'apprendimento.

Protesi Acustiche

La tecnologia ha reso possibili risultati veramente eccezionali.

Esistono protesi acustiche per trasmissione ossea, protesi per via aerea da posizionare dentro (endoauricolari) o fuori (restroaricolari) e l'impianto cocleare.

Screen Reader

Lo screen reader, letteralmente “lettore di schermo”.

Questa traduzione, ad ogni modo, è inefficace. Un semplice "lettore", infatti, si limiterebbe a leggere sequenzialmente ciò che è scritto su uno schermo. Lo screen reader, invece, prima di leggere, interpreta, filtra e poi si occupa di restituire in uscita all'utente le informazioni secondo una certa logica.

Testi ingranditi

Per facilitare il processo di integrazione scolastica dell'alunno con deficit visivo.

Ogni testo ingrandito e' personalizzato secondo la propria capacita' visiva dell'utente.

Tiflologo e Tiflopedagogista

 

Quando vengono trattati i problemi educativo-pedagogici della disabilità visiva è necessario parlare di tiflologia (pedagogica e didattica) tornando a riproporre, di conseguenza, l’imprescindibile figura del tiflologo o tiflopedagogista.